mercoledì 23 marzo 2011

Bello no, ma facile si



Lo slogan dell' ufficio imposte olandese è: non possiamo abbellirlo, ma possiamo semplificarlo. Con l' idea che se pagare le tasse in tempo è più facile che tentate di svicolare, uno fa prima a pagarle, e rischia di farlo persino volentieri quando si rende conto di tutti i vantaggi che ha e dei servizi alla comunità che ci si finanza (tranne la cultura, perchè adesso sono al potere le destre e secondo loro la cultura è un hobby di sinistra).

Però il cartello sopra mi ha uccisa. Praticamente siccome la dichiarazione dei redditi va fatta entro aprile, e se la fai elettronicamente tocca schiacciare Invia prima di mezzanotte, ti ricordano di tener presente l' ora solare perchè hai un' ora di meno.

Cioè, quando si dice la gente coerente.

(quelli del parcheggio invece sono degli stronzi, ho fatto un ricorso giustificatissimo per una multa che mi hanno fatto proprio mentre ero alla macchinetta a pagare e non me l' hanno accolta con una cosa preterstuosa. E siccome non posso spedire un nuovo ricorso per dirgli: cocchi belli voi non mi avete detto se i cinque minuti che ci ho messo per pagare me li accettate o no considerato che non ho il dono dell' ubiquita e a camminare aspettare, tirare fuori il portafoglio e rientrare quelli sono i tempi. volevo andare in tribunale, perchè quello ti dicono, se non sei d' accordo puoi ancora rivolgerti al tribunale pagando i diritti di cancelleria (che costano più della multa, ma li avrei pagati volentieri), ma a chi lo faccio un dispetto? A loro certo no).

Insomma, le tasse, se riesco a metter mano al mio casino contabile, le pagherò volentieri, ma quelli della Cition meglio che mi stiano ala larga, perchè viene voglia di rivolgersi all' ombudsman per quanto ti complicano la vita, perchè evidentemente il comune di Amsterdam tira su i soldi dove può, che sono tempi duri.

1 commento:

Pentapata ha detto...

madonna la precisione, in olandase il termine proroga non esiste vero?