lunedì 27 dicembre 2010

Post post-natalizio

Peccato non aver mangiato un po' di più lo spezzatinone di selvaggina di mia suocera, ma c'erano i consuoceri in visita per la prima volta. mi piacciono i consuoceri, hanno portato un metodo classico biologico italiano.

Che dopo la botta di testosterone della vigilia, quelle cose che non sai perché o percome ma ci siamo ritrovati a dissentire (ma stavate litigando? no. si dissentiva) su vini francesi e vini italiani con l'amico francofilo, fa bene sentirsi a casa, enologicamente parlando, visto che mio suocero compra da trentanni vini francesi.

Capo partito ieri sera, io oggi a dare una mano in fiera a un'amica (www.italiaviamaria.nl) stanotte ho dormito con Orso che è una stufetta, poi toccherà a Ennio che è un frullatore e domani rientro al lavoro.

Ma per ora sono sempre in campagna e il feeling bianco Natal c'è tutto. Speriamo domani i treni vadano.

1 commento:

emily ha detto...

un abbraccio carissima barbara....se l'anno scorso eravamo da te nella neve quest'anno abbiamo scelto il caldo...un abbraccio a te e alla tua splendida famiglia