lunedì 20 luglio 2009

Moira, Lenin e Che Guevara

Avrei tante cose da raccontare, se avessi una linea nelle ore morte della giornata, ma questa riflessione me la porto dietro da troppi giorni e quindi inizio da questa: sta arrivando il circo di Moira Orfei e mezza provincia è tappezzata dal solito faccione di Moira, con lo chignon di amianto laccato nero, sempre lo stesso da 40 anni (quelli che mi ricordo io).

A me da piccola faceva paura. Però adesso noto che questa effige intramontabile ed inossidabile, quasi come la mummia di Lenin, della Moira è stata fotoshoppata, evidentemente per adeguarsi alla grafica di oggi, al trucco un po' meno demodé. Lo chignon da solo si fa segno ed icona.

Un destino, una faccia che diventa logo, che finora, a livello così ampio e popolare, è toccato solo alla faccia del Che con il basco.

Maledetti comunisti, li trovi veramente dappertutto.

1 commento:

graz ha detto...

La Moira è un mito. Mi sembra esista da prima di Adamo ed Eva, ma è davvero ancora viva e vegeta? Forse è stata imbalsamata e viene mossa con un meccanismo da dentro ... a me ha sempre fatto un pò impressione se debbo essere sincera!!

(bentornata on line)
/graz